“La PrimaverART” II Edizione della Rassegna d’Arte contemporanea.

Grande successo dal 20 al 26 marzo 2016 per la II Edizione di “La PrimaverART“, la Rassegna d’Arte contemporanea organizzata presso la Galleria d’Arte Michelangelo  di Alfonso Orza a Sarno (SA) dall’Associazione culturale “Mediavox”, in occasione della VIII Edizione di “Arte&Cioccolato“.

Conosciamo meglio gli Artisti che hanno esposto le loro opere…

INTERVISTA A CONCETTA MARROCOLI

CONCETTA MARROCOLI nasce a Napoli il 13/7/1950. Durante il suo percorso di studi in giurisprudenza  non perde mai di vista il lato più soggettivo della realtà, quello in cui non vi sono regole, difetti, errori, quello in cui non v’è legge universale che definisca il bello, il brutto e che distingua la perfezione da ciò che non lo è: l’arte.  Si lascia coinvolgere da tutte le forme artistiche, come teatro, cinema e laboratori creativi. Autodidatta, le piace approfondire lo studio dei particolari. Si tuffa con passione in tutto ciò che è conoscenza. Ha effettuato numerose mostre in Italia e all’estero.

 

 

Che cosa significa per Lei fare arte oggi, dopo che tutto sembra esser stato sperimentato?

Per me non ci sono canoni prescritti. L’arte si evolve in continuazione, raccogliendo tutte le emozioni, usando tutti gli strumenti a propria disposizione e ricercandone altri. Come sempre.

Qual è il ruolo dell’artista contemporaneo? Che messaggio deve dare con le sue opere?

L’arte in tutte le sue espressioni è ricchezza. Trasmettendola ai posteri, trasmettiamo la ricchezza più grande, che è quella della preziosità dell’essere umano.

Alcuni artisti sono restii a parlare delle proprie opere…Pensa sia utile che l’artista suggerisca delle interpretazioni a chi osserva la sua arte?

Può essere utile trasmettere la propria emozione compositiva, ma potrebbe deludere le aspettative di chi la osserva e questo mi è accaduto.

La mostra si intitola PrimaverART in riferimento alla stagione primaverile, ma può essere associata anche ad una primavera intesa come rinascita, emblema della capacità dell’arte di rinnovarsi continuamente. Che cosa significa per Lei la primavera nella vita e nell’arte?

Punti di vista. C’è chi ama la neve, il candore, chi il mare, la pioggia. Stati d’animo. Anche passeggiare stretti sotto la pioggia è Primavera e rinnovamento dei sentimenti. Sento il calore del sole ogni volta che riesco ad esprimere la mia emozione con l’arte e condividerla.

Quale tecnica ha utilizzato per l’opera esposta e quale utilizza maggiormente?

Olio e Acrilico, ma mi piace anche inserire ed utilizzare altri materiali.

Nelle esposizioni collettive spesso ci si fa un’idea dell’artista soltanto attraverso una o due opere. La scelta di che cosa mostrare è, dunque, importantissima. Lei come sceglie le opere da esporre?

Se viene dato un soggetto, scelgo anche un’opera che esprima il concetto. Altrimenti quella che mi ispira in quel momento, luogo, periodo, sentimento. Amo le mie creature.