“La PrimaverART” II Edizione della Rassegna d’Arte contemporanea.

Grande successo dal 20 al 26 marzo 2016 per la II Edizione di “La PrimaverART“, la Rassegna d’Arte contemporanea organizzata presso la Galleria d’Arte Michelangelo  di Alfonso Orza a Sarno (SA) dall’Associazione culturale “Mediavox”, in occasione della VIII Edizione di “Arte&Cioccolato“.

Conosciamo meglio gli Artisti che hanno esposto le loro opere…

INTERVISTA AD ANNA PELLEGRINO

 

ANNA PELLEGRINO è nata a Sarno nel 1974.  Fin da piccolissima sente la passione per l’arte e cerca di esprimerla in tutte le sue forme. Indirizzata da suo padre, si diploma all’Istituto Tecnico Commerciale. Si tratta di un mondo ben lontano dall’arte, ma nulla la distoglie dalla sua passione e così continua da autodidatta. Oltre alla passione per l’arte, forte è anche il suo interesse per  la musica; infatti ha studiato pianoforte.

 

Che cosa significa per Lei fare arte oggi, dopo che tutto sembra esser stato sperimentato?

Per me fare arte è potermi esprimere, ma soprattutto potermi rifugiare ed emozionare. Non ci sono né epoca né limiti; c’è sempre qualcosa di nuovo da sperimentare.

Qual è il ruolo dell’artista contemporaneo? Che messaggio deve dare con le sue opere?

In ogni epoca ci sono state e ci saranno difficoltà e problematiche, perché parlare di ruolo? L’artista esprime ciò che prova, quindi c’è chi con le sue opere denuncia un disagio personale o sociale e chi invece è capace di distogliere la mente da tutto ciò, trasmettendo leggerezza.

 

Alcuni artisti sono restii a parlare delle proprie opere…Pensa sia utile che l’artista suggerisca delle interpretazioni a chi osserva la sua arte?

Non per forza l’artista ha il dovere di suggerire l’interpretazione della sua opera. Allo stesso tempo, però, deve essere consapevole che non tutti potranno estrapolarne il vero significato, entrando nell’intimo dell’opera. Potrebbe essere utile, ma non è necessario.

 

La mostra si intitola PrimaverART in riferimento alla stagione primaverile, ma può essere associata anche ad una primavera intesa come rinascita, emblema della capacità dell’arte di rinnovarsi continuamente. Che cosa significa per Lei la primavera nella vita e nell’arte?

L’arte che si rinnova costantemente può essere associata alla stagione primaverile. Non bisogna mai arrendersi. Per me la primavera nella vita e nell’arte è simbolo di speranza.

 

Quale tecnica ha utilizzato per l’opera esposta e quale utilizza maggiormente?

Per l’opera esposta ho utilizzato la tecnica dell’olio su tela ed è questa che uso maggiormente.

 

Nelle esposizioni collettive spesso ci si fa un’idea dell’artista soltanto attraverso una o due opere. La scelta di che cosa mostrare è, dunque, importantissima. Lei come sceglie le opere da esporre?

Scelgo le opere da esporre in base a quello che mi emoziona e mi soddisfa in quel preciso momento.

Pellegrino Anna

 

Laureata in Storia e Critica d'arte presso l'Università degli Studi di Salerno, ha partecipato in qualità di critica d'arte a diverse esposizioni, recensendo artisti nazionali ed internazionali. Ha collaborato, inoltre, con diversi giornali locali, sia cartacei che online, pubblicando articoli di carattere socio-culturale.