Van Gogh: The Immersive Experience

Dopo il grande successo della “Claude Monet: the Immersive Experience”, che ha animato la monumentale Chiesa di San Potito, nel cuore del centro storico di Napoli, arriva la coloratissima esperienza, adatta a tutta la famiglia, dedicata all’amatissimo Vincent Van Gogh.

L’esposizione arriva a Napoli dopo aver conquistato 5.000.000 di visitatori in tutto il mondo tra Belgio (Bruxelles), Cina (Pechino e Hanghzou), Israele e Inghilterra (Londra, York e Leicester), Stati Uniti (New York e Washington) e Napoli, completamente rinnovata secondo i più attuali aggiornamenti tecnologici nel campo delle mostre immersive. Exhibition Hub, società di Bruxelles specializzata nella progettazione e produzione di mostre immersive, offre a Napoli una vera e propria alleanza tra cultura e tecnologia. Una mostra itinerante che diventasite-specific grazie alla fusione con il luogo che la ospita e si trasforma ogni volta davanti agli occhi del visitatore.

Van Gogh: The Immersive Experience è un’esperienza di arte digitale a 360°. Il pubblico è invitato a partecipare aun viaggio mozzafiato nel mondo di Vincent Van Gogh, uno dei più grandi artisti al mondo. La mostra combina arte digitale, informazioni didattiche e realtà virtuale per proporre una vera e propria esperienza immersiva.

Il cuore dell’esposizione è una stanza completamente immersiva, con un vero e proprio spettacolo digitale a 360°. 60 proiettori danno vita a 350 capolavori di Van Gogh su una superficie di 1000 metri quadrati. Le proiezioni animano il pavimento e tutte le pareti attorno ai visitatori, che ‘entrano nei quadri’. Lo spettacolo di suoni e luci si svolge in loop, senza inizio né fine.

Van Gogh: The Immersive Experience  propone uno spazio dedicato allo studio dell’arte pittorica di Van Gogh. Il visitatore è invitato a guardare un documentario di 5 minuti che fornisce informazioni sulle tecniche utilizzate dal grande artista. Un’altra sala ricostruisce il capolavoro di Van Gogh “La camera da letto”. Tanti i pannelli informativi sulla vita e sul lavoro dell’artista lungo il percorso. 

Chicca finale è lo spazio “Colora e pubblica”, dedicato ai più piccoli, ma apprezzato anche dagli adulti. In quest’area si risveglia la creatività dei visitatori, consentendo loro di produrre ed esporre i propri capolavori, a partire dai più famosi quadri dell’artista. I più piccoli, ma non solo, potranno cimentarsi nell’arte di Van Gogh, creando opere a lui ispirate, da portare con sé come ricordo della visita.

L’esperienza si conclude con l’esperienza della realtà virtuale (VR), con un visore, che fa scivolare i visitatori ancora più in profondità nella mente di Van Gogh, permettendo loro di vivere un giorno della sua vita. 

Per la gioia degli appassionati dei quadri di questo artista geniale e anche dei neofiti, desiderosi di scoprire le sue opere emblematiche e soprattutto di sognare, questo viaggio sulle orme di Vincent Van Gogh sarà alla Chiesa di San Potito a Napoli dal 2 gennaio.


La Chiesa di San Potito | La Chiesa di San Potito fu eretta nella prima metà del XVII secolo da Pietro de Marino. La struttura fu prima proprietà delle monache benedettine e poi basiliane. Restaurata nel 1780, la chiesa fu soppressa dal governo francese nel 1808 e successivamente adibita dalla fanteria. La chiesa rimase abbandonata fino a quando fu affidata alla congrega degli ufficiali di banco per decreto di Francesco I delle Due Sicilie. L’esperienza Van Gogh Immersive trasforma l’intero spazio museale della chiesa, recentemente rinnovata, in un’esperienza multipla, in cui l’opera si confronta con il suo disegno.


Van Gogh: The Immersive Experience 
Mostra multimediale ed esperienza virtuale
Chiesa di San Potito - Via Salvatore Tommasi, 1
Orari: 10:00 - 20:00 (la biglietteria chiude alle ore 19:00) - Giorno di chiusura: mercoledì 

Contatti: Facebook/Instagram @vangoghexperiencenapoli
 Sito ufficiale https://vangoghexpo.com/napoli/ 
Numero di telefono: +39 351 540 2684 
Biglietti in vendita su https://feverup.com/m/121744

Come raggiungere la Mostra:
- a piedi o in auto: da via Pessina 27 attraverso la scala di San Potito; oppure, da via Santa Teresa degli Scalzi, girare in via Salvatore Tommasi;
- trasporto pubblico Metropolitana: linea 1 fermata Museo, 200 m a piedi; linea 2 fermata Piazza Cavour, 300 m a piedi;
- busfermata Piazza Museo, autobus linee 139, 147, 301, 604, 3M, 168, C63, 178, consultare il sito della ANM- Azienda Napoletana Mobilità s.p.a.: http://www.anm.it/ 

Accessibilità: Accessibile in sedia a rotelle


Raffaele Di Matteo, dopo la Maturità classica, consegue la Laurea quadriennale in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Salerno, discutendo la Tesi in Istituzioni di Diritto Pubblico, dal titolo “Diritto dell’informazione radio-televisiva e nuove tecnologie”. È Avvocato Cassazionista. Coltiva, fin dall'adolescenza, la sua passione per la scrittura e per il giornalismo. Viene accreditato ad importanti ed internazionali Eventi come, ad esempio, il Festival di Sanremo, l'Ischia Film Festival, il Taormina Film Fest e l'Italian Movie Award. E' Presidente dell'Associazione culturale "Mediavox" dal 2012 e Direttore editoriale della Testata Web "MediaVox Magazine" dal 2015.