L’uomo dietro l’artista: Arminio&Arminio | Il nuovo libro di Norma D’Alessio


Alcuni dettagli della vita delle persone si nascondono nella semplicità di tutti i giorni. Ogni vita è unica e ha delle sfumature agrodolci intrise di circostanze e conseguenze che costruiscono la strada della nostra esistenza.
Il libro che oggi vi consigliamo, cari lettori, è una perla nascosta donata al mondo della Letteratura!
Parliamo di una particolarissima “biografia narrata”, scritta dalla dottoressa Norma D’Alessio. L’idea del libro è nata dopo un lungo studio della poetica e del percorso di vita di Franco Arminio, illustre scrittore e poeta contemporaneo. Attraverso e soprattutto grazie a molti incontri con l’autore, questo libro racchiude l’infanzia e gli affetti più cari, le letture, le idee, le curiosità, il lavoro e l’organizzazione di eventi pubblici di uno dei poeti contemporanei più amato. La sua popolarità è tale che spesso viene invitato in TV e alla radio ed è stato letto persino al Festival di Sanremo. Il suo ultimo libro “Sacro minore”, in cima alle classifiche di vendita.

Norma D’Alessio con “Arminio&Arminio”, edito da Marlin Editore, regala un ritratto inedito dell’autore irpino: percorre con leggiadra maestria tutte le varie tappe della sua vita intrisa d’affetto, ansie, dolori e gioie.
D’Alessio ci presenta un Arminio padre, insegnante, fotografo, regista, paesologo che arriva al successo professando un “nuovo umanesimo delle montagne”.

La scrittrice e pediatra campana, ha saputo narrare un grande poeta scrivendo verità che appartengono alle emozioni di ogni epoca.

Nella vita diventiamo ciò che siamo grazie agli eventi che ci plasmano e grazie alle nostre azioni e reazioni. Ora, apriamo il cuore e lasciamoci avvolgere dalle sensazioni che Norma D’Alessio ha regalato a MediaVox Magazine in questa profonda intervista…


L’INTERVISTA

Com’è nata l’idea di scrivere questo libro? È accaduto tutto un po’ per caso. Un po’ di tempo fa, Arminio fu presente a Sarno per ricevere un premio alla memoria di Gaetano Ferrentino. Conoscevo poco l’autore, ma da subito capii che dietro al poeta si nascondeva una persona dalle grandi qualità umane. Ho cominciato così a lavorare al “paesaggio” Arminio. Gli chiesi di essere presente alla presentazione del mio romanzo come relatore; con grande sorpresa e gioia da parte mia, accettò subito e lo presentò con me nel dicembre 2021. È nata così un’amicizia importante che mi ha ispirato questa biografia. Ho cominciato a scrivere di lui spontaneamente… Nel corso della mia carriera, ho scritto molti libri ma, a questo, mi sento particolarmente legata.

Che cosa la lega alla poesia di Franco Arminio? La sua poetica mi è piaciuta da subito. Per comprendere al meglio questo poeta, bisogna leggere la sua vita oltre ai sui versi. Fin da ragazzo ha scritto tanto e si è sacrificato per viaggiare e, contro tutto e tutti, ha deciso di mettersi in gioco per realizzare i sui sogni. È un eclettico che vive in osmosi con l’arte. Ho esplorato il “paesaggio” Arminio e mi ha affascinato. La sua poesia è molto carnale come è percepibile nel suo capolavoro “Sacro minore”. La bellezza e il sacro stanno nelle piccole cose, nei dettagli e nei corpi che lui definisce “gli alloggi di fortuna”. Bisogna perdersi nei suoi versi per trovare la strada giusta delle sue emozioni.

Avendo conosciuto il poeta di persona, se potesse definirlo con un solo aggettivo, quale sarebbe? Coraggioso… Anche se a dire il vero è ipocondriaco e ha sofferto di attacchi di panico. Egli si confronta con la paura spesso e, una delle sue grandi qualità, è quella di volersi immergere nelle persone. Insieme a Celati, rappresenta uno dei sostenitori della periferia che dev’essere valorizzata per dare la possibilità ai più giovani di non andare lontano. L’importanza delle radici ha grande rilievo.

Quali sono i progetti futuri di Norma D’Alessio? In primis, la promozione di questo libro. Ci saranno molti incontri in giro per l’Italia; ad esempio, il 5 ottobre al Palazzo Reale di Napoli e il 18 a Roma con Rai News. Poi non ci saranno limiti ma solo orizzonti per questo romanzo!



Non mancate alla prima presentazione a Sarno, nell’ambito della Rassegna “Settembre Libri”



Inguaribile e testardo sognatore, si è laureato in Lettere Moderne presso l’Università degli studi di Salerno e frequenta la magistrale di Filologia Moderna nello stesso Ateneo. Vive l’Arte in simbiosi con la sua vita ed è sempre in cerca di nuove storie da vivere e scrivere per emozionarsi e far emozionare. Ama il mondo dello sport, in particolare quello del calcio e della palestra, seguendoli e praticandoli entrambi. Il viaggio è il suo stimolo per conoscere, imparare e avere tutto ciò che ogni cultura ha da offrirgli, in pratica usa gli occhi per guardare e i sogni per guardare oltre.