Quello che le donne… dicono!

La rassegna “Quello che le donne… Dicono!”, organizzata dal giornalista Antonio Di Giovanni, con la direzione artistica di Luigi Avallone, nel comune costiero di Vietri sul Mare, nel secondo appuntamento vede la straordinaria presenza della giornalista ed inviato speciale di guerra per la Rai, Carmen Lasorella per presentare la sua ultima fatica ” Vera e gli schiavi del Terzo Millennio” ed. Marietti1820. Al sindaco di Vietri sul mare Giovanni de Simone, gli onori di casa; seguono poi i saluti del presidente dell’associazione Giornalisti Cava de’ Tirreni e Costa d’Amalfi “Lucio Barone”, Francesco Romanelli e Giuseppe Mugnano addetto stampa della casa editrice “Marietti 1820”. A moderare l’incontro Rosanna Di Giaimo, docente, giornalista e vicepresidente dell’associazione Giornalisti Cava de’ Tirreni e Costa d’Amalfi “Lucio Barone”.
”Vera e gli schiavi del Terzo Millennio” è un romanzo che racconta una donna, particolarmente impegnata nella difesa dei diritti umani ed intorno a questo personaggio la giornalista materana costruisce in un intreccio interessante, ma terribilmente drammatico, l’odissea dei migranti e il grande giro d’affari che alimenta questo flusso cosi incontrollato di uomini tale da diventare un vero e proprio business. Il racconto si apre con Vera, la protagonista del romanzo, una donna da sempre in prima linea per il suo impegno, una funzionaria che vede sfilare sulla sua strada i più disparati personaggi, le più diverse umanità intorno a cui si intrecciano storie, si intersecano narrazioni. Accanto a lei, in sottofondo una voce narrante, diversa da quella della protagonista, per certi versi opposta per cultura e modus operandi. Nel nome di battesimo di Vera tutta l’autenticità della sua persona, la fede ed il coraggio per una battaglia di giustizia e di verità in favore di migranti per bloccare il malaffare di uomini senza scrupoli che si arricchiscono con i viaggi della disperazione. Vera, appunto mette a nudo tutta la sua forza,il suo impegno, il suo carisma e la sua coerenza specie quando Ahmed le condivide le traiettorie del malavitoso traffico del Mediterraneo. Vera, non si abbatte, ritrova l’energia per lottare contro la criminalità che dilaga a discapito di chi è costretto a migrare. Fa da corollario a tutto questo, un alleato e un nemico nello steso tempo: la tecnologia dell’informazione, che nell’inaspettata portata ma anche nella grande criticità, dà accesso alle informazioni in tempo reale e fornisce risposte immediate. Accanto a lei, come un’ombra Mariella, sua amica e sua fida segretaria, più giovane di qualche anno ma meno coraggiosa e combattiva di Vera con tante fragilità e forse qualche sogno da realizzare. Questo libro, è lo spaccato di un mondo globalizzato con le sue contraddizioni, le sue incoerenze e i suoi contorni crudelmente fluttuanti. Sono i migranti, gli schiavi del terzo millennio, un’umanità variegata per razza,lingua, credo politico e religioso, che nelle nuove ondate dicono di sé come veri e propri libri viventi. Traversate, salvataggi, arrivi, partenze il cui unico spettatore inerme è il Mediterraneo, tante volte un grande cimitero a cielo aperto che racconta di trafficanti senza scrupoli di esseri umani e di corridoi umanitari; l’Europa e l’Africa, mondi separati e lontani ma tante volte accomunati da un unico problema che inevitabilmente coinvolge tutti e richiede soluzioni immediate .Carmen La Sorella ,attraverso questo lavoro vuol dare un messaggio molto chiaro, che giocoforza deve tradursi in un contributo di responsabilità e di impegno se si vuol cambiare il corso della storia. Il comune di Vietri sul mare ha deciso di sigillare attraverso il Premio “Donna è… 2023 alla giornalista lucana per questo suo impegno.In questa presentazione, ben si inserisce la campagna di sensibilizzazione Posto Occupato per il contrasto alla violenza di genere che nel territori Cava -Costa d’Amalfi si sta diffondendo grazie alla zelante opera della prof.ssa Tina Lambiase.

La presentazione del libro, sarà a cura di Antonio Di Giovanni con la partecipazione degli allievi del Liceo musicale “De Filippis –Galdi “ di Cava de’ Tirreni che cureranno l’accompagnamento musicale dell’intera mattinata.

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