VIAGGIO NELL’INTERIORITA’

 Si è inaugurata venerdì 29 settembre 2017 la personale di pittura di Lorenzo Basile, intitolata “Frammenti”. Essa si inserisce e arricchisce una serie di eventi che hanno reso l’Università popolare – polo formativo della città di Sarno terreno fertile per un dialogo ed un confronto tra le arti. Ed è proprio quello che è accaduto in questa occasione, quando la pittura di Basile si è incontrata, ha interagito ed è stata contaminata in uno scambio reciproco dall’incontro con la penna dello scrittore Maurizio De Giovanni, il cui ultimo libro, “Rondini d’Inverno”, è stato presentato in concomitanza con l’inaugurazione. In questa occasione allora, come ha sottolineato l’artista durante la presentazione, tale sede è diventata “cenacolo”, ossia luogo, incrocio e crocevia culturalmente vivo e fremente, in cui l’arte in tutte le sue forme diventa cibo spiritualmente connotato pronto ad essere divorato, assaporato e lentamente e proficuamente digerito dagli astanti, andando ad alimentare ed arricchire il loro bagaglio di conoscenze e, al tempo stesso, a stimolarne la curiosità visiva e visuale.

 In questo contesto, allora, l’arte di Basile diventa catalizzatore, miccia che accende gli animi e ci accompagna in questo percorso sinestetico in cui linguaggio visivo e testuale si incontrano, come accade con il segno.

 La sua arte può essere ricondotta all’espressionismo astratto, quel genere di pittura che ha progressivamente messo da parte la figura per lasciare spazio e voce all’interiorità, resa materia visibile e concreta attraverso l’utilizzo del colore, vero punto focale della composizione. Non è un caso, infatti, che l’artista sottolinei: “Amo il colore che mi possiede, che mi fa sentire origine e compimento del mondo”, tanto da farci pensare che esso sia al tempo stesso punto di partenza, percorso e destinazione. Ed infatti, le opere che accolgono il visitatore sono un tripudio di colori, resi vibranti e dinamicamente articolati dal passaggio continuo dalle tonalità fredde a quelle calde; accanto al colore, ovviamente, la linea, per cui essi sono accompagnati o ingabbiati talvolta da linee geometriche, più aspre e rigorose, talaltra lasciati liberi di danzare sulla superficie della tela, mescolandosi e avvicendandosi continuamente con i propri vicini.

 Ne nascono così delle esperienze immersive, in cui la percezione guida l’emozione e viceversa, in un viaggio simbolicamente connotato, fatto di frammenti, come anche il titolo della personale suggerisce, attraverso l’immaginario dell’artista, attraverso le sue “visioni interiori”, come lui stesso le definisce, percorrendo un percorso che si diparte dal suo animo sino ad insediarsi nel nostro, cambiandoci inevitabilmente, come solo l’esperienza e le emozioni forti sanno fare.

Grande successo per l’appuntamento, organizzato da “Mediavox”, con Maurizio de Giovanni, grande scrittore grande comunicatore. Durante l’intervista condotta da Viridiana Myriam Salerno, hanno interagito con l’autore di “Rondini d’inverno” i bravissimi alunni del Liceo “T.L.Caro” di Sarno. E’ intervenuto per i saluti istituzionali, il Direttore dell’Università popolare, il Dott. Nicola Troisi.

Laureata in Storia e Critica d'arte presso l'Università degli Studi di Salerno, ha partecipato in qualità di critica d'arte a diverse esposizioni, recensendo artisti nazionali ed internazionali. Ha collaborato, inoltre, con diversi giornali locali, sia cartacei che online, pubblicando articoli di carattere socio-culturale.