Amiche per la rete – Fai la rete giusta: il nuovo sportello digitale della Regione Campania

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3 La Regione Campania ha uno strumento in più per contrastare i fenomeni di violenza online e cyberbullismo: lo sportello digitale, a portata degli utenti. Una rivoluzione informatica nata dalla collaborazione tra la Regione e gli Ordini degli Psicologi, degli Avvocati e dei Giornalisti della Campania, della Polizia Postale, con il supporto dei Centri antiviolenza regionali. Un aiuto che può migliorare la qualità della quotidianità di ognuno di noi.

Di questa importantissima notizia ne abbiamo parlato con l’On. Generale Carmine De Pascale, Consigliere della Regione Campania, che ci ha concesso, con grande disponibilità e cordialità, un’intervista interessantissima ed esclusiva. Abbiamo sviscerato i tanti aspetti di un problema serio che sta attanagliando la nostra Società, analizzando dati precisi e fornendo risposte concrete ai nostri interrogativi.

 “Amiche per la rete – Fai la rete giusta”: un nome emblematico per un Progetto importante. Ci può descrivere meglio le linee guida dell’iniziativa?

 Amiche per la rete – Fai la rete giusta è il nuovo sportello digitale della Regione Campania nato per contrastare i fenomeni di violenza online e cyberbullismo a carico delle donne. Amicheperlarete.it è il frutto della collaborazione tra la Regione e gli Ordini degli Psicologi, degli Avvocati e dei Giornalisti della Campania, della Polizia Postale, con il supporto dei Centri Antiviolenza regionali. Si metteranno a disposizione un ambiente digitale e una rete di protezione, allo scopo di incentivare la denuncia e promuovere un vero e proprio cambiamento culturale, in cui l’educazione alla non violenza diventi il centro della prevenzione e della crescita delle giovani generazioni. Questo è un progetto importate non solo perché fornisce supporto alle donne vittime di violenza attraverso consulenza psicologica e legale, ma anche perché la piattaforma dello sportello prevede la georeferenziazione dei centri antiviolenza presenti sul territorio regionale e i relativi contatti. E’ un dovere sensibilizzare l’opinione pubblica su temi di grande rilevanza sociale ed educare i giovani all’uso delle nuove tecnologie.

Come è nata l’idea di creare uno sportello digitale per contrastare la violenza on-line, in tutte le sue forme? 

 Secondo i dati ISTAT nel 2015, il 35% delle donne nel mondo ha subito una violenza, fisica o sessuale dal proprio partner o da un’altra persona. Due terzi delle vittime degli omicidi in ambito familiare sono donne. In Italia, sempre secondo i dati Istat, nello stesso anno, più di 6 milioni di donne hanno subito nel corso della propria vita una violenza fisica o sessuale ed il 12% di queste donne non ha avuto la forza di denunciare. Ecco perché è emersa l’esigenza di creare un portale per contrastare il fenomeno della violenza online, del cyberbullismo e sexting a carico delle donne. Lo sportello intende fornire un servizio di consulenza e di indirizzo nei confronti dell’utenza-target e promuovere la conoscenza delle migliori strategie per proteggere la propria privacy.

 Quanto è importante oggi fare “rete”?

 Essere consapevoli di se stessi e dei propri diritti è il passo principale per capire cosa si vuole davvero. Un passo necessario ma non sufficiente, perché per uscire da una situazione di violenza abbiamo bisogno di tutti, uomini e donne, pubblico e privato. Di qui la necessità di una rete di servizi che parli un linguaggio comune, che risponda adeguatamente alle esigenze della donna, ma che sappia anche comunicare in modo efficace con gli altri servizi con i quali condivide la presa in carico. E’ per questo che nel portale di Amiche per la Rete sarà disponibile la mappatura aggiornata dei Centri antiviolenza attivi in Campania, realizzata dall’Ordine degli Psicologi, come previsto dal protocollo d’intesa sottoscritto con la Regione Campania, l’Ufficio scolastico regionale e l’Anci il 25 novembre 2015.

 Ci parli del suo lungo impegno a favore dei Giovani: la lotta al Bullismo e al Cyberbullismo. Su quali strumenti possono realmente oggi contare Famiglie e Istituzioni?

 Finalmente nel maggio scorso abbiamo approvato in Consiglio Regionale la legge “Disposizioni sul contrasto e la prevenzione ai fenomeni di bullismo e di cyberbullismo” che ho fortemente voluto. Non si poteva più aspettare! Il sempre crescente utilizzo di Internet condiziona le relazioni sociali e i comportamenti di tutti, coinvolgendo ogni singolo utente, di qualsiasi età, che si trovi costantemente connesso al Web. Il bullismo ed il cyberbullismo sono sempre più diffusi tra i banchi di scuola e negli smartphone di bambini e adolescenti. Questi fenomeni hanno delle conseguenze gravissime a livello psicopatologico sia nella vittima che nel bullo. Conoscere e riconoscere sono le armi vincenti! Io stesso sono stato promotore della nuova legge in un “tour” in alcune scuole, sparse sull’intero territorio Regionale. Lo scopo era quello di sensibilizzare non solo il corpo docente ma gli stessi ragazzi sulle possibilità a loro disposizione per contrastare fenomeni di bullismo e cyberbullismo. Particolarmente innovativo il richiamo alla promozione della “Peer education” (educazioni tra pari) sensibilizzando in particolare ad una “cultura della cittadinanza digitale consapevole” ossia comprensione critica dell’utilizzo degli strumenti informatici e della rete. Il provvedimento ha istituito anche la “Settimana regionale contro il bullismo ed il cyberbullismo” che include il 7 febbraio, giornata nazionale dedicata al tema, ed istituisce il Comitato regionale per la lotta al fenomeno presso l’Assessorato regionale competente. Saranno inoltre destinati 200 mila euro per l’istituzione di un fondo per la prevenzione al contrasto del fenomeno.

 Quale messaggio si sente di lanciare ai quanti, soprattutto giovani, donne e categorie più deboli, vivono la propria quotidianità nell’angoscia e nella paura di sentirsi soli?

 A chi si trova a vivere quest’angoscia dico che le Istituzioni sono presenti, pronte ad accogliere le richieste d’aiuto. Pertanto, è necessario avere il coraggio di parlare con chi è in grado di aiutare, con le Forze dell’ordine, oppure attraverso i nuovi strumenti tecnologici, come il nuovo portale Amicheperlarete.it messo a disposizione dalla Regione Campania. Piuttosto che sentirsi soli è fondamentale ISOLARE chi osa fare violenza, fisica o mentale che sia, ed unirsi facendo rete, moltiplicando così le forze.

SCHEDA DEL GENERALE ON. CARMINE DE PASCALE: ha frequentato il 156° Corso presso l’Accademia Militare di Modena e il corso biennale presso la Scuola di Applicazione di Torino dal 1974 al 1978. E’ stato Comandante di Plotone Bersaglieri e poi di allievi Ufficiali presso l’Accademia Militare di Modena, dove ha anche comandato la Compagnia. Nel 1984 è stato assegnato al 3° Battaglione Bersaglieri quale Comandante di Compagnia. Nel 1989, ha frequentato il corso di Stato Maggiore presso la Scuola di Guerra e, successivamente, è stato assegnato allo Stato Maggiore dell’Esercito, Reparto Impiego delle Forze-Ufficio Addestramento. Nel 1991 ha frequentato il Corso Superiore di Stato Maggiore. Dal 1992 al 1994, ha prestato servizio presso lo Stato Maggiore Esercito-Ufficio Addestramento. Nel 1994,  ha comandato il 67° Battaglione Bersaglieri “Fagaré”. Negli anni 1995-1997, è stato reimpiegato allo Stato Maggiore Esercito con l’incarico di Capo Sezione presso l’Ufficio Addestramento.Nel 1998 e nel 1999 è stato Comandante dell’8° Reggimento Bersaglieri. Durante tale periodo, (febbraio-giugno 1999), ha partecipato all’operazione “Joint Guardian” nei Balcani. Dal 1999 al 2003, è stato reimpiegato presso lo Stato Maggiore della Difesa ove ha svolto l’incarico di Capo dell’Ufficio del Sottocapo di SMD e, successivamente, quello di Capo Ufficio di SM dell’Ufficio Generale del Capo di SM della Difesa. Nel 2003, è stato Vice Comandante della Brigata Bersaglieri “Garibaldi”. Dal maggio al dicembre 2004, è stato Capo delle Operazioni della Coalizione nella missione “Operation Iraqi Freedom” (OIF II) presso il Comando della Forza Multinazionale Iraq, a Baghdad. Dal 2005 al 2007, è stato Comandante della Brigata Bersaglieri “Garibaldi”. In tale incarico, è stato impiegato a Nassirya, Sud Iraq, quale Comandante dell’Italian Joint Task Force Iraq durante l’operazione Antica Babilonia 10 svolgendo anche le funzioni di Senior National Rappresentative nel Teatro Iracheno. Dal febbraio 2007 al febbraio 2010, è stato Consigliere Militare e Addetto per la Difesa presso la Rappresentanza Permanente d’Italia in seno all’Unione Europea, a Bruxelles. Da maggio 2010 a novembre 2013, è stato Capo del III Reparto-Politica degli Armamenti del Segretariato Generale della Difesa e Direzione Nazionale degli Armamenti, occupandosi di strategia industriale nel campo degli armamenti, relazioni internazionali e promozione dell’ industria nazionale degli armamenti. In data 6 novembre 2013, è nominato Comandante del Comando Logistico Sud in Napoli. Dal 2 settembre 2014, è  stato nominato Comandante del 2° Comando delle Forze di Difesa (Forze Operative di centro-sud Italia) in S .Giorgio a Cremano (NA). Ha ceduto il comando in data 27 aprile 2015 per partecipare alla competizione elettorale della Regione Campania che vince con ampio consenso. E’ stato proclamato Consigliere Regionale in data 22 giugno 2015.  E’ laureato in Scienze Strategiche l’Università di Torino; Scienze Politiche presso l’ Università di Bologna e Scienze Internazionali e Diplomatiche presso l’università di Gorizia. Ha frequentato il Royal College of Defence Studies (Londra, UK) e il “Defence Resources Management Course” presso la US Navy Post Graduate School. (Monterey, CA). Ha inoltre conseguito: Master in Studi Europei presso l’Istituto “Alcide de Gasperi”; Master di 1° e 2° Livello in Scienze Umanistiche; Master di 2° Livello in Scienze Strategiche. Il Generale DE PASCALE è insignito delle seguenti decorazioni/onorificenze: Cavaliere dell’Ordine Militare d’Italia; Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana Medaglia di Argento al Merito dell’Esercito; Mauriziana al Merito di 10 Lustri; Medaglia Militare di Bronzo al Merito di Lungo Comando; Croce d’Oro per anzianità di Servizio; Medaglia di Lungo Comando; Medaglia NATO per il servizio svolto nel quadro delle operazioni “Joint Guardian”; Medaglia NATO per il servizio svolto nei Balcani; Croce Commemorativa per Soccorso Internazionale Macedonia; Croce di Cavaliere al Merito Melitense; Bronze Star Medal (USA); The Legion of Merit (Degree of Commander USA); Medaglia per la Campagna Irachena (USA); Grande Ufficiale con insegna di Guerra della Repubblica di Romania. E’ sposato e ha due figli.

Viridiana Myriam Salerno, laureata in Giurisprudenza presso l'Università "Federico II" di Napoli, è Giornalista Professionista (iscritta all'Ordine nazionale dei giornalisti dal 2009). E' diventata Avvocato nel 2013. E’ Direttore Responsabile della Rivista culturale nazionale “MediaVox Magazine” dal 2015. I suoi scritti sono pubblicati in numerosi libri, editi da importanti Case editrici. Ha curato l'editing di molti volumi. Ha realizzato copertine e graphic-novel. È esperta di comunicazione e linguaggi multimediali. Si occupa del coordinamento di Uffici-Stampa e dell’organizzazione di eventi culturali (ad esempio, è nello Staff organizzativo del Festival internazionale di Cinema “Italian Movie Award” dalla prima Edizione). E’ accreditata a rilevanti eventi nazionali ed internazionali, come il Festival di Sanremo, il Taormina Film Fest e l'Ischia Film Festival (entrando nello Staff Stampa di quest'ultimo nel 2016). Dal 2021, è nello staff organizzativo del Premio Penisola Sorrentina. Dal 2022, collabora con il Consorzio Gruppo Eventi che, tra le tante attività, ha inventato e realizza "Casa Sanremo" e cura la produzione esecutiva de "I Nastri d'Argento". È segretaria dell'Assostampa Campania Valle del Sarno.