Termina con un dubbio la seconda stagione de ‘I Bastardi di Pizzofalcone’: chi si sarà salvato dall’esplosione dell’autobomba? Forse ci saranno significativi cambiamenti all’interno del cast? In verità, più che un dubbio le domande avanzate sono ben due e veder concludere così la seconda serie che, in fatto di numero di telespettatori, ha stracciato il Grande Fratello Vip, vien voglia, subito, di sapere cosa sia successo a Lojacono e agli altri.
Eppure il nuovo ciclo di episodi si era aperto proprio con un’esplosione. Con l’Ispettore Lojacono, seduto insieme agli altri, ad una tavolata che si affacciava sul meraviglioso golfo di Napoli. Anche in quel caso un brindisi che poi si è rivelato esser ‘esplosivo’. Possibile addio di uno o più attori? Chi saranno?
Difficile pensare ‘I Bastardi’ senza almeno una delle colonne portanti viste fino a questo momento. Non si vuol nemmeno immaginare che l’ultima scena abbia, in realtà, sancito la fine della produzione da parte della Rai che pare, secondo alcuni rumors, abbia dato il benestare per la terza stagione. Ma è ancora difficile stabilire quando sarà rilasciata dalla televisione di Stato.
Eppure il colpo scena finale è stata la ciliegina su una seconda stagione che non ha fatto, in alcun modo, rimpiangere la prima. Anzi, ha migliorato di sicuro l’attenzione sulle storie proposte, prima attraverso i libri grazie allo scrittore Maurizio De Giovanni; esse continuano ad alimentare la curiosità, da parte del pubblico, sui personaggi, nella loro essenza, reali e tormentati da mille difficoltà quotidiane.
Quelle stesse difficoltà, nell’antefatto della trama stessa, che hanno portato i protagonisti a commettere gravi errori nello svolgimento del loro lavoro. Quindi, quasi sicuramente, il vero successo di questa serie è fondamentalmente basato sull’immagine di riscatto della stessa città di Napoli, un riscatto visto attraverso le indagini e nei piccoli gesti da parte di tutti i protagonisti. A questo punto non ci resta che attendere solo la terza stagione.