Jerry Calà: ‘Non sono bello… piaccio!’

Canzoni, sketch e risate. In queste tre parole si può riassumere il concetto dello spettacolo di Jerry Calà, dal titolo: ‘Non sono bello… piaccio!’, svoltosi a Pagani, presso l’Auditorium Alfonso dè Liguori in piazza S. Alfonso, sabato 26 Gennaio 2019. Un titolo mutuato da una delle tante battute diventate celebri in una delle tante pellicole realizzate nella sua lunga carriera.

L’attore comico ha tenuto a precisare che il suo show, nonostante sia di fatto un percorso storico-musicale del nostro Paese, non presenta in alcun caso toni seri, ma scanzonati e spensierati. I classici elementi che hanno caratterizzato e che ci hanno fatto apprezzare la sua comicità.

Imbeccato anche e soprattutto dalle nostre domande, prima della sua perfomance teatrale, lo invitiamo a soprassedere su una sua dichiarazione rilasciata qualche tempo fa, in cui affermava che i comici di oggi non posseggono più la medesima spensieratezza della generazione passata.

“A parte uno che dice sempre quello che vuole  – e sapete chi è? Checco Zalone – gli altri li vedo un po’ compressi; ovvero preoccupati di non fuoriuscire dal pensiero comune che c’è oggi”. Gli chiediamo anche se, nella sua carriera, c’è stato qualche progetto cinematografico che magari non rimpiange o che comunque, come purtroppo poteva capitare, non si è realizzato. L’attore ci risponde che non rimpiange nulla di ciò che ha fatto in passato e che se alcune cose sono andate in un certo modo, è perché c’era un senso.

Riprendendo, però, una dichiarazione rilasciata nella piccola conferenza stampa improvvisata nel suo camerino, Jerry Calà, con lo spettacolo di ieri sera, conferma anche di ritornare al suo primo amore: ovvero la musica; la quale è diventata il trampolino di lancio per la sua carriera sia sul piccolo che grande schermo.

Musica ovviamente italiana e che ha contraddistinto la colonna sonora portante dei decenni anni ’60 in cui si è formato, anni ’70, anni ’80 e ‘90. Non è mancato anche un omaggio a qualche tormentone musicale di oggi firmato The Giornalisti, con il singolo estivo ‘Riccione’. Lucio Battisti, Little Tony, Patty Bravo, i Righeira sono stati solamente alcuni dei tanti nomi prestigiosi omaggiati dal comico.

Attraverso il suo modo goliardico ha ricordato le gite che si facevano in pullman, con annessa classifica delle canzoni che la facevano da padrone durante il tragitto; ha ricordato di quando si andava in discoteca e c’era il famoso pezzo lento con cui si invitava la donna dei propri sogni a ballare.

Nel finale l’auditorium si è trasformato proprio in una discoteca grazie a ‘Maracaibo’ ed è lì che Jerry Calà lascia un bel messaggio a tutti i presenti: ‘Non lasciatevi rubare l’estate che avete dentro ai vostri cuori. Perché l’estate non è solo una stagione, ma uno stato d’animo’.

L’organizzazione dello spettacolo la si deve grazie alla professionalità di ‘Airone Comunicazione’ dei fratelli Giovanni e Mino Pepe.

Laureato in Giurisprudenza nel 2012. Da sempre appassionato di cinema e serie tv. Frequenta il corso di giornalismo cinematografico della Scuola di cinema ‘Immagina’ a Firenze, diretto dal giornalista Giovanni Bogani. Di recente ha pubblicato con la casa Editrice Print Art il suo primo romanzo ‘La Notte di Mustang’.